venerdì 31 dicembre 2010

New Year's Eve...ROLLAMISU' Last Minute!

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle venerdì, dicembre 31, 2010 0 commenti
Che dolce avete in mente per stasera? Io ho preparato una cosina buona buona e...ipercalorica (vabbè, manco a dirlo!), che vi mostrerò nei prossimi giorni altrimenti rovino la sorpresa ai commensali di stasera, tutti buone forchette! Per augurarvi una buona fine dell'anno e un ottimo inizio del 2011 però, vi propongo il rollamisù preparato qualche mese fa in occasione di una castagnata e spazzolato in 10 minuti!

ROLLAMISU'

Per il Pan di Spagna
4uova
120g di amido (oppure 60g di farina+ 60g di fecola)
120g di zucchero
un cucchiaino di lievito per dolci

Per la crema al mascarpone
250g di mascarpone
3 uova piccole (o 2 uova medie e un tuorlo)
3 cucchiai di zucchero
60g di cioccolato fondente ridotto in scagliette

Inoltre:
Una caffettiera grande di caffè zuccherato secondo il vostro gusto
2/3 cucchiai di marsala
Cacao amaro in polvere

Come si fa il pan di Spagna?
Sbattete  le uova e lo zucchero con il mixer impostato alla massima potenza per almeno 30 minuti e quando il composto sarà bello spumoso aggiungere la farina setacciata e il lievito, mescolare ed infornare a 200° in forno già caldo fino a doratura. Appena sfornato, arrotolatelo in un canovaccio inumidito con acqua, altrimenti sarà impossibile formare il rotolo una volta che il Pan di Spagna si sarà raffeddato.

Come si fa la crema?
Montate i tuorli con lo zucchero, quando saranno spumosi aggiungete il mascarpone e mescolate bene. A parte, montate a neve fermissima gli albumi e, con delicatezza, incorporateli al composto preparato precedentemente e aggiungete il cioccolato.

Come si assembla il dolce?
Spenellate il Pan di Spagna con lo sciroppo composto dal caffè e dal marsala, poi spalmatelo generosamente di crema al mascarpone ed infine arrotolate il tutto, facendo molta attenzione a non rompere il guscio di Pan di Spagna. Spolverate con il cacao amaro.

giovedì 30 dicembre 2010

I'm not fat. I'm just full of love!

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle giovedì, dicembre 30, 2010 0 commenti
24-25-26 dicembre: giorni difficili in casa M. La TRE-GIORNI-ALIMENTARE mette sempre tutti alla prova; infatti adesso siamo in periodo deep-detox, almeno fino alla sera del 31! Il problema dei periodi di dieta/disintossicazione, per me, è che non riesco a smettere di pensare al cibo...per l'appunto, vi propongo la ricetta dei "Biscotti di Vetro" che sono finiti dritti dritti sotto il l'albero di Natale di alcune amiche. Biscottini in pasta frolla dotati di un cuore...trasparente e coloratissimo!

BISCOTTI DI VETRO

Come si fanno?
300g di farina 00
130g di burro morbido
80g di zucchero
1 uovo
1 tuorlo
Scorza di un limone grattuggiata
1 cucchiaino di lievito vanigliato
Caramelle alla frutta colorate ridotte in granelli

Disponete la farina a fontana su un ripiano, al centro mettete lo zucchero ed il burro, l'uovo, il tuorlo e la scorza di limone grattuggiata finemente. Impastate tutto senza lavorare troppo l'impasto e formate una palla che farete riposare per mezz'ora, in frigo, avvolta nella pellicola. Trascorso il tempo di riposo, stendetela aiutandovi con un mattarello e due fogli di carta da forno e ricavatene tante formine al centro delle quali posizionerete una bella manciata di caramelle polverizzate. Cuocete in forno pa 180° per 15 minuti circa.
Ah, dimenticavo di dire questi biscotti sono presentati da un modello d'eccezzzione: IL FRATELLO!

giovedì 16 dicembre 2010

Ricette nordiche in case terrone!

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle giovedì, dicembre 16, 2010 0 commenti
Qui a NUARA siamo a -10 e non è ancora inverno, situazione preoccupante! Più che coprirsi non si può, giustamente, ma perchè coprirsi solo di vestiti quando un bello strato di ciccetta simil-letargo potrebbe essere la soluzione ideale? Forse, in questo periodo pre-natalizio, sarebbe meglio intraprendere un paio di settimane di Ramadan prima dell'orgia alimentare ma...chi ce la fa??? Stasera i miei sono tornati a casa mezzi congelati, rigidi come baccalà, quindi la mia signora madre ha avuto un'idea geniale:
Madre: Ary, faccio la polenta!
Io: Mamy, però fa freddo, devi farla bella ricca, solo polenta che gusto c'è?
Quindi, mette la testa dentro il frigo e questo è ciò che la sua mente di cuoca provetta ha partorito! Ve l'ho detto che è la maga del riciclo/improvvisazione???

POLENTA RICCA DI CECY [Dose per 3 persone (Astenersi deboli di cuore!)]

300 g di polenta taragna
1100 g di acqua circa
1 pugnetto di funghi porcini secchi sminuzzati
50 g di scamorza affumicata a dadini
50 g di scamorza a dadini
50 g di galbanino a dadini
50 g di parmigiano grattuggiato
50 g di culatello tagliato sottile
1 cucchiaio d'olio
Sale q.b.

Noi l'abbiamo fatta nel bimby per evitare di dover girare in continuazione ma la preparazione è davvero semplicissima. Fate bollire l'acqua e versatevi la polenta a pioggia e i funghi sminuzzati, a metà cottura aggiungete il culatello e continuate a cuocere. Alla fine aggiungete i formaggi, continuando a mescolare in modo che non si ammassino, e l'olio. Aggiustate di sale, se necessario, e mangiate alla temperatura della lava dell'etna.
N.B. Utilizzando formaggi quali fontina, bitto e toma (o gorgonzola, se vi piace, a me no!) la polenta risulterà ancora più buona; stasera nel nostro frigo c'era questo e ci siamo dovuti "accontentare".
La foto? Non c'è! Accontentavi del repertorio di Internet per stavolta perchè la polenta è finita prima che ce ne accorgessimo e poi mica sapevamo che sarebbe stata così buona da finire dritta dritta sul blog!

La foto viene da qui:

lunedì 13 dicembre 2010

GATTO', CATTO' O GATEAU??? VOI COME LO STORPIATE?

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle lunedì, dicembre 13, 2010 0 commenti
La settimana scorsa, mentre eravamo a tavola intenti a strafogarci, è sorto un enorme dubbio tra me e i miei "invitati" ossia...MA LA TORTA DI PATATE, COME SI CHIAMA? Immediatamente, io e le mie amiche, tutte laureate in lingue ed inorridite, diciamo in coro: GATEAU, ovvio! Premettiamo che, comunque lo si chiami, il gateau di patate è sempre un piatto apprezzato da tutti, ma le varie storpiature regionali del suo nome davvero non gli rendono giustizia! Anche mia mamma, nonostante sia una donna di grande cultura, dice GATTO', con grande orrore delle mie povere orecchie di linguista! Lei, siciliana DOC, lo chiama così. Invece, il ragazzo della mia amica, lo chiama CATTO', e pure io, prima di iniziare a studiare francese, devo confessare che conoscevo questa delizia solo con il suo nome sicilianizzato (ahimè!). Ma insomma, chiamatelo come vi pare tanto, appena lo addenterete, dimenticherete il suo nome, e pure il vostro, tanto è buono con quel suo cuore di formaggio e mozzarella e le patate che si sciolgono in bocca e la crosticina croccantina!

GATEAU DI PATATE

700 g di patate
30 g di burro morbido
250 g di mozzarella
100 g di prosciutto cotto
3 uova
5 cucchiai di parmigiano grattuggiato
sale
pepe
prezzemolo
pangrattato

Lavate le patate e lessatele, poi schiacciatele con lo schiacciapatate. A parte, tagliate la mozzarella ed il prosciutto a dadini, tritate il prezzemolo e sbattete le uova. In una ciotola, mettete le patate schiacciate e aggiungete il parmigiano, le uova sbattute, il prezzemolo e il burro. Salate e pepate a piacere. Imburrate una pirofila e spolverizzatela uniformemente con il pangrattato, versatevi metà del composto e poi fate uno strato con la mozzarella ed il prosciutto. Ricoprite con un secondo strato di patate e spolverizzate il tutto con dell'altro pangrattato. Aggiungete dei fiocchetti di burro in superficie ed infornate a 200° per 25-30 minuti.

domenica 12 dicembre 2010

Anche le wonders mangiano!

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle domenica, dicembre 12, 2010 0 commenti
Un solo consiglio: mangiatela caldissima...ma mangiatela! Noi non abbiamo potuto gustarla appena sfornata ma era ottima comunque (non avevo dubbi!). Questa focaccia super saporita è solo una delle delizie preparate per la cena pre-natalizia/pre-compleannesca/reunion di venerdì scorso con le mie insostituibili compagne di unimi! Tutti hanno ampiamente apprezzato le cibarie quindi...è stato un successo! Con la speranza di ricevere al più presto le foto scattate da Eve, vi scrivo la ricetta così provate a cimentarvi anche voi con questa bontà! E poi...è periodo di cene, no?

FOCACCIA DI PATATE, PANCETTA E ROSMARINO

Come si fa?
100 g di pancetta
2 rametti di rosmarino
220 g di acqua a temperatura ambiente
25 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero
450 g di farina 00
150 g di patate pollite e ridotte in purea
1 cucchiaino di sale fino
30 g di olio d'oliva
1 cucchiaino di sale grosso

Tritate molto finemente la pancetta ed il rosmarino e metteteli da parte. Fate sciogliere il lievito nell'acqua ed aggiungete lo zucchero, poi aggiungete la farina, le patate, il trito di pancetta e rosmarino, il sale e...tiratevi su le maniche ed impastate! Ponete l'impasto in una ciotola leggermente oliata, coprite con pellicola trasparente e aspettate almeno due ore. Riprendete l'impasto e stendetelo su una teglia foderata con carta forno spennellata di olio. Spennellate la superficie della focaccia con l'olio rimasto a cui avrete aggiunto un pò d'acqua, cospargete con il sale grosso e ancora un pò di rosmarino tritato. Con le dita, formate tante fossette su tutta la superficie, fate riposare mezz'ora ed infine infornate a 180° per 30 minuti.

lunedì 29 novembre 2010

(S)cene di vita quotidiana

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle lunedì, novembre 29, 2010 1 commenti
Quando mia madre parte, c'è chi pensa che in casa mia non si mangi più e, puntuale come il panettone a Natale, arriva l'invito della domenica! E che pranzo della domenica sarebbe senza dolce??? Anche se in casa B. qualunque creazione a base di cioccolato è sempre accolta con una standing ovation, stavolta mi sono dovuta inventare una ricetta alternativa perchè il vecchietto di casa deve contenersi nei consumi quindi...ho sperimentato questa:


FOCACCIA DOLCE MELIZIOSA

Come si fa la focaccia?
375 g di farina 00
1/2 cubetto di lievito di birra
50 g di zucchero
1 uovo
50 g di burro liquefatto
1 albume
200 ml di latte tiepido
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino raso di sale

Setacciate la farina in una terrina, create un buco al centro e versate zucchero, vanillina, sale, uovo e burro liquefatto. Amalgamate il tutto aiutandovi con una forchetta, aggiungete poco alla volta il latte tiepido in cui avrete sciolto il lievito e lavorate l'impasto fino al completo assorbimento del liquido. Lasciate lievitare per un paio d'ore e poi mettete in una teglia precedentemente imburrata, fate lievitare almeno altri 30 minuti, spennellate la superficie con l'albume e ricoprite con abbondante zucchero semolato. Infornate a 180° per circa 30 minuti o comunque, finchè non si sarà formata la crosticina. 

Come si fa la crema?

300 g di latte
35 g di amido
50 g di zucchero
1 scorza di limone o 1 bustina di vanillina o 1 cucchiaino di novolina
1 tuorlo
3 cucchiai di vino di mandorla

Scaldate il latte con la scorza di limone e intanto mettete i tuorli in un pentolino, a questi aggiungete lo zucchero e lavorate fino ad ottenere un composto spumoso chiaro. Unite la farina e mescolate bene con la frusta, aggiungete il latte a filo continuando a mescolare e ponete su fuoco dolce fino a che la crema si sarà addensata. A parte, fate cuocere le mele tagliate a pezzettini nel vino di mandorla e, a cottura ultimata, passateli al mixer in modo da ottenere una crema.

Come si assembla il dolce?

Unite il composto di mela alla crema e, quando la focaccia sarà fredda, tagliatela a metà e farcitela. Spolverizzate con zucchero a velo e...mangiate! 

giovedì 25 novembre 2010

Ma che due...palline!

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle giovedì, novembre 25, 2010 1 commenti
Il lavoro vi stressa? Dovete scrivere la tesi ma non avete voglia? Vi sentite male al pensiero di prendere in mano un libro? Avete istinti omicidi verso cose, persone, animali??? Tranquilli, ordinaria amministrazione! Ma, al posto di lamentarvi e gridare al mondo intero: "CHE PALLINE QUESTA VITA!", fatele voi le palline, vi tireranno su al primo morso! Inoltre, non sottovalutate il fattore anti-stress: al momento di impastare, pensate di avere tra le mani il vostro capo, figlio, assistente, PROFESSORE e quant'altro, per me funziona!


PALLINE DI PAN BRIOCHE RIPIENE

Come si fanno?
550 g di farina 00
250 g di latte
60 g di olio d'oliva
10 g di zucchero
10 g di sale
1 uovo
1 tuorlo per spennellare
1 cubetto di lievito
Salumi e formaggi a piacere

Se siete fortunati, buttate tutto nell'impastatrice ed aspettate! Altrimenti...tiratevi su le maniche e cominciate ad impastare così: mescolate farina, sale, zucchero ed aggiungete a poco a poco tutti i liquidi. Ricordate di sciogliere il cubetto di lievito in un pò d'acqua. Alla fine aggiungete l'uovo e lasciate riposare per circa 2 ore, durante le quali l'impasto raddoppierà di volume. A questo punto prendete un pò di impasto, create un dischetto e inserite al centro un pezzettino di salume e uno di formaggio. Poi formate una pallina che metterete su una teglia ricoperta di carta da forno. Continuate fino all'esaurimento dell'impasto, a me sono risultate circa 60 palline piccole. Fate lievitare almeno un'altra ora, spennellate con il tuorlo sbattuto e poi infornate a 180° per mezz'ora, o fino alla doratura desiderata.

Mangiate calde sono una goduria, ma anche fredde si difendono bene!

domenica 14 novembre 2010

Il giusto tocco di cioccolatosità!

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle domenica, novembre 14, 2010 3 commenti
Si può chiudere il pranzo della domenica senza dolce? Uhm...direi di no! Ma se domenica mattina avete poco tempo e siete stati invitati a mangiare a casa di un'amica che fate??? SOS torta! Con quella al cioccolato non si sbaglia mai e infatti...
Questa ricetta è, non facile, di più! La torta rimane bella cremosa al centro e se la servite con una pallina di gelato o una cremina alla vaniglia vi farà sentire in armonia con il mondo, certo, se riuscite a non spazzolare tutto l'impasto crudo (ricorda molto la mousse al cioccolato).

TORTA AL CIOCCOLATO SOS

Come si fa? (dose per uno stampo tondo da 22 cm)
4 uova
120 g di farina
60 g di burro fuso
60g di cacao amaro in polvere
200 g di zucchero
200 ml di panna
1 bustina di lievito

Mettere tutti gli ingredienti TRANNE LA FARINA in una ciotola e amalgamare bene con lo sbattitore. Poi aggiungere la farina, mescolare ed infornare a 180° per un MASSIMO di 30 minuti (non di più altrimenti la torta si asciuga troppo). Ricordatevi di imburrare lo stampo e ricoprirlo con un sottile strato di cacao amaro prima di versarvi l'impasto.



Vi sfido a non scavare il centro per papparvi tutto il cuore del dolce!
Ecco a voi alcuni momenti di vero godimento!

domenica 17 ottobre 2010

Orange VS Grey

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle domenica, ottobre 17, 2010 1 commenti
Magica triade: studio, pioggia e freddo!
Cosa si cucina in questi casi per il pranzo della domenica? In casa mia compare quasi sempre, magicamente, la zucca, di cui io sono una grande fan! In mezzo a tutto questo grigio, lo porta lei un raggio di sole con il suo colore bello acceso!

PASTA CON LA ZUCCA (FACILE FACILE) DI CASA M.

Come si fa? (dose per 4 persone)
600 g di zucca
1 cipolla
240 g di pasta corta (per me , penne rigate)
1 dado (meglio se fatto in casa) Aggiungi video
4 cucchiai di grana grattuggiato
4 cucchiai di scamorza affumicata grattiuggiata
prezzemolo tritato
Olio, sale, pepe q.b.

In una padella antiaderente, metter un filo d'olio, la cipolla tagliata sottile e la zucca a dadini. Far soffriggere il tutto e poi continuare la cottura aggiungendo dell'acqua calda in cui avrete disciolto del dado finchè la zucca si disferà bene formando una cremina. Quando la crema sarà pronta, buttare la pasta nella padella e aggiungere dell'acqua bollente a poco a poco, finchè la pasta non sarà cotta. A questo punto aggiungere il grana, la scamorza e una spolveratina di pepe e amalgamare bene. Spolverare con il prezzemolo tritato e beh, direi MANGIARE!
P.S. Io avrei aggiunto anche qualche cubetto di speck, ma mia madre me l'ha proibito perchè è a dieta e di conseguenza, lo sono tutti i componenti della famiglia! Vi consiglio di provare a variante più cicciona però, perchè è una favola!=)

sabato 2 ottobre 2010

Volontariato sfizioso!

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle sabato, ottobre 02, 2010 0 commenti
Se vai a dormire alle 4.30 di venerdì, ops, sabato mattina, cucinare non è proprio la prima cosa che ti viene in mente appena suona la sveglia. Però stamattina...stamattina mi serviva qualcosa da portare alla riunione-autogestione-aperitivo di pre-volontariato quindi, quando alle 10 ho aperto gli occhi, ho infilato la testa nel frigorifero alla ricerca di un lampo di genio saporito e soprattutto veloce! Risultato da 10 e lode? Muffin zucchine e pancetta, morbidosi e da spazzolare in tutta velocità tra un cartellone da decorare e una libreria da riordinare! Si preparano in meno di un'ora e non lasciano deluso nessuno!

MUFFIN ZUCCHINE E PANCETTA DELL'ULTIMO MOMENTO

Come si fanno? (Dose per 12 muffins belli ciccioni)
200 g farina
1/2 bustina di lievito per torte salate
3 uova
80 g di olio extravergine di oliva
12o g di latte
150 g galbanino a cubetti
150 g di pancetta a cubetti
1 zucchina grande
2 cucchiai di parmigiano grattuggiato
1 scalogno
sale e pepe q.b.

Lavate le zucchine e tagliatele a julienne, fatele stufare con lo scalogno tagliato sottile e intanto, in una padella appena unta, fate rosolare la pancetta. Mentre tutto cuoce, mettete la farina e il lievito in una ciotola, aggiungete le uova, il pepe e il sale (poco perchè la pancetta è già salatina!) e mescolate il tutto. Versate l'olio e il latte poco per volta nell'impasto ed infine aggiungete le zucchine, la pancetta (priva dell'olio rilasciato in cottura) e i dadini di galbanino, fate amalgamare gli ingredienti e riempite per 3/4 lo stampo da muffin (precedentemente imburrato) o i pirottini ed infornate per 20-30 minuti a 180° (dipende dal vostro forno).

Sì, la foto non rende affatto giustizia, ma io ho la passione per la cucina, non per la fotografia! Sono i miei assaggiatori di fiducia che mi fanno giustizia!=)

lunedì 13 settembre 2010

Periodo detox post-vacanze? Ma va là!

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle lunedì, settembre 13, 2010 0 commenti
Signori e signore vi presento le loro altezze reali: i bignè! Preparati per un pranzo-rimpatriata con le mie due amiche di sempre, sono stati davvero apprezzati! Il problema con queste palline dolci è che non riesci a smettere di mangiarle finchè il vassoio non è vuoto, ahimè!
E che bignè sarebbero senza una cremina golosa all'interno? La mia preferita? Quella al caffè! Una nevicata di zucchero a velo sopra e il gioco è fatto. Li ho preparati con il Bimby, attrezzino da cucina che mi salva la vita spesso e volentieri! La ricetta l'ho presa dal ricettario Bimby, la crema invece è quella che fa mia mamma ed è veramente da leccarsi i baffi. Infatti, mentre riempivo i dolcetti, ne ho mangiate un paio di cucchiate con il risultato che qualche bignè, poverino, è rimasto vuoto!

BIGNE' CON CREMA AL CAFFE'

Come si fa la pasta bignè?
150 g farina 00
100 g burro
250 g di acqua
4 uova
1 pizzico di sale
15 g zucchero

Inserire acqua, sale e burro nel boccale e lavorare10 minuti a 100° gradi, velocità 2. Unire la farina e lavorare l'impasto 30 secondi, velocità 4. Lasciare terminare la cottura ad aparecchio fermo per 10 minuti durante i quali l'impasto va mescolato almeno 5 volte a velocità 4. Lasciare raffreddare l'impasto nel boccale, poi aggiungere le uova, una alla volta. Infine lavorare per altri 30/40 secondi a velocità 5. A questo punto armarsi di un cucchiaino e tanta manualità (che a me manca!) e creare delle palline da porre su una teglia coperta di carta forno. Infornare il tutto a 180 ° per 20 minuti.
N.B. Per eliminare le punte che si formeranno durante la creazione delle palline, bagnate le dita e passatele delicatamente sui bignè per appianare le imperfezioni. Mi raccomando fatelo, altrimenti le cornine si brucernno in cottura!!!

Come si fa la crema?
150 gr. zucchero
60 gr di frumina
½ litro di latte
2 uova intere
30 gr. burro morbido
100 gr. caffè ristretto

Inserite tutti gli ingredienti nel boccale e lavorate a velocità 4 per 8 minuti a 80°

Se non avete il Bimby (don't worry!) fate così i bignè:
Versare in una casseruolina il latte e l'acqua e aggiungere il burro. Portare a bollore (controllando che il burro sia ben sciolto) e, dopo aver tolto il pentolino dal fuoco, versare la farina a pioggia. Mescolare bene con un cucchiaio di legno per eliminare i grumi e rimettere sul fuoco. Continuando a mescolare, tenere l'impasto sul fuoco ancora un paio di minuti finchè questo, dopo essersi *appallottolato* intorno a cucchiaio staccandosi dalle pareti, non inizierà a sfrigolare leggermente. Spegnere e lasciar raffreddare BENE. Aggiungere le uova, una per volta, mescolando in modo che il composto si amalgami perfettamente.

E la crema...
Sbattere le uova con lo zucchero, unire la frunima, il latte, ed il caffè. Mettere il pentolino sul fuoco e cuocere a fuoco moderato, mescolando in continuazione efacendo attenzione a non far bollire la crema. Quando sta per prendere il bollore toglierla dal fuoco e lasciare raffreddare.

Di questo vassoio non ne è rimasto neanche uno!

sabato 11 settembre 2010

Let's begin!

Pubblicato da Arianna Tutta Panna alle sabato, settembre 11, 2010 0 commenti
Ed eccomi approdata nel paradiso dei manicaretti telematici! Dopo un paio d'anni trascorsi a contemplare l'operato di assi della cucina, mi sono chiesta: ma io le ricette che vengono pubblicate su internet sarei ingrado di riprodurle? Mi spiego meglio, sono portata per la cucina, mi piace spentolare e pasticciare, ma in casa mia la super cuoca è, ed è sempre stata, mia madre. Io, al massimo, posso farle da valida aiutante, ma nulla di più perchè la cucina è il suo regno. E nella sua cucina, bisogna fare come dice lei e basta, non ci sono alternative! Ora però, forte dei complimenti ricevuti per le mie doti culinarie, mi sono stancata di rimanere in secondo piano quindi...che abbia inizio l'esperimento! Tra i primi siti da me sbirciati spicca La collina delle fate, ne sono subito stata conqistata quindi, la prima ricetta che vi posto è quella della sua Torta Fredda di Yogurt con le modifiche apportate da Dulcis in Furno. Vi garantisco che la ricetta è "a prova di imbaranato", la mia è riuscita perfettamente ed è velocissima da preparare, elemento da non sottovalutare se vi serve un dolce dell'ultimo momento!

TORTA FREDDA DI YOGURT A PROVA DI SBAGLIO!

N.B.Per uno stampo a cerniera da 28 cm!

Come si fa la base? (secondo la ricetta che trovate qui)
250 g di biscotti secchi (io ho usato le digestives perchè sono inimitabili!)
125 g di burro
1 cucchiaio di miele

Tritare finemente i biscotti ed unirli al burro precedetemente fuso e al cucchiaio di miele, metter in forno per circa 10 minuti in uno stampo ricoperto di carta forno e lasciare raffreddare.

Come si fa la crema?
1 kg di yogurt al gusto che preferite
400 ml di panna da montare
2 cucchiai di zucchero a velo
15 grammi di colla di pesce

Mettere la colla di pesce a bagno in un pentolino e , dopo 10 minuti, strizzarla e farla sciogliere sul fuoco dolce con un cucchiaio di acqua. Lasciarla raffreddare ed aggiungerla allo yogurt per amalgamare. Montare la panna, zuzzcherarla ed incomrporarla allo yogurt (con movimenti dal basso verso l'alto, mi raccomando, altrimenti la panna si smonta!) Versare il tutto sulla base fredda, livellare et voilà, il gioco è fatto! La torta va lasciata in frigo qualche ora, decorata e poi servita.

Ed ecco mio umilissimo risultato


venerdì 31 dicembre 2010

New Year's Eve...ROLLAMISU' Last Minute!

Che dolce avete in mente per stasera? Io ho preparato una cosina buona buona e...ipercalorica (vabbè, manco a dirlo!), che vi mostrerò nei prossimi giorni altrimenti rovino la sorpresa ai commensali di stasera, tutti buone forchette! Per augurarvi una buona fine dell'anno e un ottimo inizio del 2011 però, vi propongo il rollamisù preparato qualche mese fa in occasione di una castagnata e spazzolato in 10 minuti!

ROLLAMISU'

Per il Pan di Spagna
4uova
120g di amido (oppure 60g di farina+ 60g di fecola)
120g di zucchero
un cucchiaino di lievito per dolci

Per la crema al mascarpone
250g di mascarpone
3 uova piccole (o 2 uova medie e un tuorlo)
3 cucchiai di zucchero
60g di cioccolato fondente ridotto in scagliette

Inoltre:
Una caffettiera grande di caffè zuccherato secondo il vostro gusto
2/3 cucchiai di marsala
Cacao amaro in polvere

Come si fa il pan di Spagna?
Sbattete  le uova e lo zucchero con il mixer impostato alla massima potenza per almeno 30 minuti e quando il composto sarà bello spumoso aggiungere la farina setacciata e il lievito, mescolare ed infornare a 200° in forno già caldo fino a doratura. Appena sfornato, arrotolatelo in un canovaccio inumidito con acqua, altrimenti sarà impossibile formare il rotolo una volta che il Pan di Spagna si sarà raffeddato.

Come si fa la crema?
Montate i tuorli con lo zucchero, quando saranno spumosi aggiungete il mascarpone e mescolate bene. A parte, montate a neve fermissima gli albumi e, con delicatezza, incorporateli al composto preparato precedentemente e aggiungete il cioccolato.

Come si assembla il dolce?
Spenellate il Pan di Spagna con lo sciroppo composto dal caffè e dal marsala, poi spalmatelo generosamente di crema al mascarpone ed infine arrotolate il tutto, facendo molta attenzione a non rompere il guscio di Pan di Spagna. Spolverate con il cacao amaro.

giovedì 30 dicembre 2010

I'm not fat. I'm just full of love!

24-25-26 dicembre: giorni difficili in casa M. La TRE-GIORNI-ALIMENTARE mette sempre tutti alla prova; infatti adesso siamo in periodo deep-detox, almeno fino alla sera del 31! Il problema dei periodi di dieta/disintossicazione, per me, è che non riesco a smettere di pensare al cibo...per l'appunto, vi propongo la ricetta dei "Biscotti di Vetro" che sono finiti dritti dritti sotto il l'albero di Natale di alcune amiche. Biscottini in pasta frolla dotati di un cuore...trasparente e coloratissimo!

BISCOTTI DI VETRO

Come si fanno?
300g di farina 00
130g di burro morbido
80g di zucchero
1 uovo
1 tuorlo
Scorza di un limone grattuggiata
1 cucchiaino di lievito vanigliato
Caramelle alla frutta colorate ridotte in granelli

Disponete la farina a fontana su un ripiano, al centro mettete lo zucchero ed il burro, l'uovo, il tuorlo e la scorza di limone grattuggiata finemente. Impastate tutto senza lavorare troppo l'impasto e formate una palla che farete riposare per mezz'ora, in frigo, avvolta nella pellicola. Trascorso il tempo di riposo, stendetela aiutandovi con un mattarello e due fogli di carta da forno e ricavatene tante formine al centro delle quali posizionerete una bella manciata di caramelle polverizzate. Cuocete in forno pa 180° per 15 minuti circa.
Ah, dimenticavo di dire questi biscotti sono presentati da un modello d'eccezzzione: IL FRATELLO!

giovedì 16 dicembre 2010

Ricette nordiche in case terrone!

Qui a NUARA siamo a -10 e non è ancora inverno, situazione preoccupante! Più che coprirsi non si può, giustamente, ma perchè coprirsi solo di vestiti quando un bello strato di ciccetta simil-letargo potrebbe essere la soluzione ideale? Forse, in questo periodo pre-natalizio, sarebbe meglio intraprendere un paio di settimane di Ramadan prima dell'orgia alimentare ma...chi ce la fa??? Stasera i miei sono tornati a casa mezzi congelati, rigidi come baccalà, quindi la mia signora madre ha avuto un'idea geniale:
Madre: Ary, faccio la polenta!
Io: Mamy, però fa freddo, devi farla bella ricca, solo polenta che gusto c'è?
Quindi, mette la testa dentro il frigo e questo è ciò che la sua mente di cuoca provetta ha partorito! Ve l'ho detto che è la maga del riciclo/improvvisazione???

POLENTA RICCA DI CECY [Dose per 3 persone (Astenersi deboli di cuore!)]

300 g di polenta taragna
1100 g di acqua circa
1 pugnetto di funghi porcini secchi sminuzzati
50 g di scamorza affumicata a dadini
50 g di scamorza a dadini
50 g di galbanino a dadini
50 g di parmigiano grattuggiato
50 g di culatello tagliato sottile
1 cucchiaio d'olio
Sale q.b.

Noi l'abbiamo fatta nel bimby per evitare di dover girare in continuazione ma la preparazione è davvero semplicissima. Fate bollire l'acqua e versatevi la polenta a pioggia e i funghi sminuzzati, a metà cottura aggiungete il culatello e continuate a cuocere. Alla fine aggiungete i formaggi, continuando a mescolare in modo che non si ammassino, e l'olio. Aggiustate di sale, se necessario, e mangiate alla temperatura della lava dell'etna.
N.B. Utilizzando formaggi quali fontina, bitto e toma (o gorgonzola, se vi piace, a me no!) la polenta risulterà ancora più buona; stasera nel nostro frigo c'era questo e ci siamo dovuti "accontentare".
La foto? Non c'è! Accontentavi del repertorio di Internet per stavolta perchè la polenta è finita prima che ce ne accorgessimo e poi mica sapevamo che sarebbe stata così buona da finire dritta dritta sul blog!

La foto viene da qui:

lunedì 13 dicembre 2010

GATTO', CATTO' O GATEAU??? VOI COME LO STORPIATE?

La settimana scorsa, mentre eravamo a tavola intenti a strafogarci, è sorto un enorme dubbio tra me e i miei "invitati" ossia...MA LA TORTA DI PATATE, COME SI CHIAMA? Immediatamente, io e le mie amiche, tutte laureate in lingue ed inorridite, diciamo in coro: GATEAU, ovvio! Premettiamo che, comunque lo si chiami, il gateau di patate è sempre un piatto apprezzato da tutti, ma le varie storpiature regionali del suo nome davvero non gli rendono giustizia! Anche mia mamma, nonostante sia una donna di grande cultura, dice GATTO', con grande orrore delle mie povere orecchie di linguista! Lei, siciliana DOC, lo chiama così. Invece, il ragazzo della mia amica, lo chiama CATTO', e pure io, prima di iniziare a studiare francese, devo confessare che conoscevo questa delizia solo con il suo nome sicilianizzato (ahimè!). Ma insomma, chiamatelo come vi pare tanto, appena lo addenterete, dimenticherete il suo nome, e pure il vostro, tanto è buono con quel suo cuore di formaggio e mozzarella e le patate che si sciolgono in bocca e la crosticina croccantina!

GATEAU DI PATATE

700 g di patate
30 g di burro morbido
250 g di mozzarella
100 g di prosciutto cotto
3 uova
5 cucchiai di parmigiano grattuggiato
sale
pepe
prezzemolo
pangrattato

Lavate le patate e lessatele, poi schiacciatele con lo schiacciapatate. A parte, tagliate la mozzarella ed il prosciutto a dadini, tritate il prezzemolo e sbattete le uova. In una ciotola, mettete le patate schiacciate e aggiungete il parmigiano, le uova sbattute, il prezzemolo e il burro. Salate e pepate a piacere. Imburrate una pirofila e spolverizzatela uniformemente con il pangrattato, versatevi metà del composto e poi fate uno strato con la mozzarella ed il prosciutto. Ricoprite con un secondo strato di patate e spolverizzate il tutto con dell'altro pangrattato. Aggiungete dei fiocchetti di burro in superficie ed infornate a 200° per 25-30 minuti.

domenica 12 dicembre 2010

Anche le wonders mangiano!

Un solo consiglio: mangiatela caldissima...ma mangiatela! Noi non abbiamo potuto gustarla appena sfornata ma era ottima comunque (non avevo dubbi!). Questa focaccia super saporita è solo una delle delizie preparate per la cena pre-natalizia/pre-compleannesca/reunion di venerdì scorso con le mie insostituibili compagne di unimi! Tutti hanno ampiamente apprezzato le cibarie quindi...è stato un successo! Con la speranza di ricevere al più presto le foto scattate da Eve, vi scrivo la ricetta così provate a cimentarvi anche voi con questa bontà! E poi...è periodo di cene, no?

FOCACCIA DI PATATE, PANCETTA E ROSMARINO

Come si fa?
100 g di pancetta
2 rametti di rosmarino
220 g di acqua a temperatura ambiente
25 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero
450 g di farina 00
150 g di patate pollite e ridotte in purea
1 cucchiaino di sale fino
30 g di olio d'oliva
1 cucchiaino di sale grosso

Tritate molto finemente la pancetta ed il rosmarino e metteteli da parte. Fate sciogliere il lievito nell'acqua ed aggiungete lo zucchero, poi aggiungete la farina, le patate, il trito di pancetta e rosmarino, il sale e...tiratevi su le maniche ed impastate! Ponete l'impasto in una ciotola leggermente oliata, coprite con pellicola trasparente e aspettate almeno due ore. Riprendete l'impasto e stendetelo su una teglia foderata con carta forno spennellata di olio. Spennellate la superficie della focaccia con l'olio rimasto a cui avrete aggiunto un pò d'acqua, cospargete con il sale grosso e ancora un pò di rosmarino tritato. Con le dita, formate tante fossette su tutta la superficie, fate riposare mezz'ora ed infine infornate a 180° per 30 minuti.

lunedì 29 novembre 2010

(S)cene di vita quotidiana

Quando mia madre parte, c'è chi pensa che in casa mia non si mangi più e, puntuale come il panettone a Natale, arriva l'invito della domenica! E che pranzo della domenica sarebbe senza dolce??? Anche se in casa B. qualunque creazione a base di cioccolato è sempre accolta con una standing ovation, stavolta mi sono dovuta inventare una ricetta alternativa perchè il vecchietto di casa deve contenersi nei consumi quindi...ho sperimentato questa:


FOCACCIA DOLCE MELIZIOSA

Come si fa la focaccia?
375 g di farina 00
1/2 cubetto di lievito di birra
50 g di zucchero
1 uovo
50 g di burro liquefatto
1 albume
200 ml di latte tiepido
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino raso di sale

Setacciate la farina in una terrina, create un buco al centro e versate zucchero, vanillina, sale, uovo e burro liquefatto. Amalgamate il tutto aiutandovi con una forchetta, aggiungete poco alla volta il latte tiepido in cui avrete sciolto il lievito e lavorate l'impasto fino al completo assorbimento del liquido. Lasciate lievitare per un paio d'ore e poi mettete in una teglia precedentemente imburrata, fate lievitare almeno altri 30 minuti, spennellate la superficie con l'albume e ricoprite con abbondante zucchero semolato. Infornate a 180° per circa 30 minuti o comunque, finchè non si sarà formata la crosticina. 

Come si fa la crema?

300 g di latte
35 g di amido
50 g di zucchero
1 scorza di limone o 1 bustina di vanillina o 1 cucchiaino di novolina
1 tuorlo
3 cucchiai di vino di mandorla

Scaldate il latte con la scorza di limone e intanto mettete i tuorli in un pentolino, a questi aggiungete lo zucchero e lavorate fino ad ottenere un composto spumoso chiaro. Unite la farina e mescolate bene con la frusta, aggiungete il latte a filo continuando a mescolare e ponete su fuoco dolce fino a che la crema si sarà addensata. A parte, fate cuocere le mele tagliate a pezzettini nel vino di mandorla e, a cottura ultimata, passateli al mixer in modo da ottenere una crema.

Come si assembla il dolce?

Unite il composto di mela alla crema e, quando la focaccia sarà fredda, tagliatela a metà e farcitela. Spolverizzate con zucchero a velo e...mangiate! 

giovedì 25 novembre 2010

Ma che due...palline!

Il lavoro vi stressa? Dovete scrivere la tesi ma non avete voglia? Vi sentite male al pensiero di prendere in mano un libro? Avete istinti omicidi verso cose, persone, animali??? Tranquilli, ordinaria amministrazione! Ma, al posto di lamentarvi e gridare al mondo intero: "CHE PALLINE QUESTA VITA!", fatele voi le palline, vi tireranno su al primo morso! Inoltre, non sottovalutate il fattore anti-stress: al momento di impastare, pensate di avere tra le mani il vostro capo, figlio, assistente, PROFESSORE e quant'altro, per me funziona!


PALLINE DI PAN BRIOCHE RIPIENE

Come si fanno?
550 g di farina 00
250 g di latte
60 g di olio d'oliva
10 g di zucchero
10 g di sale
1 uovo
1 tuorlo per spennellare
1 cubetto di lievito
Salumi e formaggi a piacere

Se siete fortunati, buttate tutto nell'impastatrice ed aspettate! Altrimenti...tiratevi su le maniche e cominciate ad impastare così: mescolate farina, sale, zucchero ed aggiungete a poco a poco tutti i liquidi. Ricordate di sciogliere il cubetto di lievito in un pò d'acqua. Alla fine aggiungete l'uovo e lasciate riposare per circa 2 ore, durante le quali l'impasto raddoppierà di volume. A questo punto prendete un pò di impasto, create un dischetto e inserite al centro un pezzettino di salume e uno di formaggio. Poi formate una pallina che metterete su una teglia ricoperta di carta da forno. Continuate fino all'esaurimento dell'impasto, a me sono risultate circa 60 palline piccole. Fate lievitare almeno un'altra ora, spennellate con il tuorlo sbattuto e poi infornate a 180° per mezz'ora, o fino alla doratura desiderata.

Mangiate calde sono una goduria, ma anche fredde si difendono bene!

domenica 14 novembre 2010

Il giusto tocco di cioccolatosità!

Si può chiudere il pranzo della domenica senza dolce? Uhm...direi di no! Ma se domenica mattina avete poco tempo e siete stati invitati a mangiare a casa di un'amica che fate??? SOS torta! Con quella al cioccolato non si sbaglia mai e infatti...
Questa ricetta è, non facile, di più! La torta rimane bella cremosa al centro e se la servite con una pallina di gelato o una cremina alla vaniglia vi farà sentire in armonia con il mondo, certo, se riuscite a non spazzolare tutto l'impasto crudo (ricorda molto la mousse al cioccolato).

TORTA AL CIOCCOLATO SOS

Come si fa? (dose per uno stampo tondo da 22 cm)
4 uova
120 g di farina
60 g di burro fuso
60g di cacao amaro in polvere
200 g di zucchero
200 ml di panna
1 bustina di lievito

Mettere tutti gli ingredienti TRANNE LA FARINA in una ciotola e amalgamare bene con lo sbattitore. Poi aggiungere la farina, mescolare ed infornare a 180° per un MASSIMO di 30 minuti (non di più altrimenti la torta si asciuga troppo). Ricordatevi di imburrare lo stampo e ricoprirlo con un sottile strato di cacao amaro prima di versarvi l'impasto.



Vi sfido a non scavare il centro per papparvi tutto il cuore del dolce!
Ecco a voi alcuni momenti di vero godimento!

domenica 17 ottobre 2010

Orange VS Grey

Magica triade: studio, pioggia e freddo!
Cosa si cucina in questi casi per il pranzo della domenica? In casa mia compare quasi sempre, magicamente, la zucca, di cui io sono una grande fan! In mezzo a tutto questo grigio, lo porta lei un raggio di sole con il suo colore bello acceso!

PASTA CON LA ZUCCA (FACILE FACILE) DI CASA M.

Come si fa? (dose per 4 persone)
600 g di zucca
1 cipolla
240 g di pasta corta (per me , penne rigate)
1 dado (meglio se fatto in casa) Aggiungi video
4 cucchiai di grana grattuggiato
4 cucchiai di scamorza affumicata grattiuggiata
prezzemolo tritato
Olio, sale, pepe q.b.

In una padella antiaderente, metter un filo d'olio, la cipolla tagliata sottile e la zucca a dadini. Far soffriggere il tutto e poi continuare la cottura aggiungendo dell'acqua calda in cui avrete disciolto del dado finchè la zucca si disferà bene formando una cremina. Quando la crema sarà pronta, buttare la pasta nella padella e aggiungere dell'acqua bollente a poco a poco, finchè la pasta non sarà cotta. A questo punto aggiungere il grana, la scamorza e una spolveratina di pepe e amalgamare bene. Spolverare con il prezzemolo tritato e beh, direi MANGIARE!
P.S. Io avrei aggiunto anche qualche cubetto di speck, ma mia madre me l'ha proibito perchè è a dieta e di conseguenza, lo sono tutti i componenti della famiglia! Vi consiglio di provare a variante più cicciona però, perchè è una favola!=)

sabato 2 ottobre 2010

Volontariato sfizioso!

Se vai a dormire alle 4.30 di venerdì, ops, sabato mattina, cucinare non è proprio la prima cosa che ti viene in mente appena suona la sveglia. Però stamattina...stamattina mi serviva qualcosa da portare alla riunione-autogestione-aperitivo di pre-volontariato quindi, quando alle 10 ho aperto gli occhi, ho infilato la testa nel frigorifero alla ricerca di un lampo di genio saporito e soprattutto veloce! Risultato da 10 e lode? Muffin zucchine e pancetta, morbidosi e da spazzolare in tutta velocità tra un cartellone da decorare e una libreria da riordinare! Si preparano in meno di un'ora e non lasciano deluso nessuno!

MUFFIN ZUCCHINE E PANCETTA DELL'ULTIMO MOMENTO

Come si fanno? (Dose per 12 muffins belli ciccioni)
200 g farina
1/2 bustina di lievito per torte salate
3 uova
80 g di olio extravergine di oliva
12o g di latte
150 g galbanino a cubetti
150 g di pancetta a cubetti
1 zucchina grande
2 cucchiai di parmigiano grattuggiato
1 scalogno
sale e pepe q.b.

Lavate le zucchine e tagliatele a julienne, fatele stufare con lo scalogno tagliato sottile e intanto, in una padella appena unta, fate rosolare la pancetta. Mentre tutto cuoce, mettete la farina e il lievito in una ciotola, aggiungete le uova, il pepe e il sale (poco perchè la pancetta è già salatina!) e mescolate il tutto. Versate l'olio e il latte poco per volta nell'impasto ed infine aggiungete le zucchine, la pancetta (priva dell'olio rilasciato in cottura) e i dadini di galbanino, fate amalgamare gli ingredienti e riempite per 3/4 lo stampo da muffin (precedentemente imburrato) o i pirottini ed infornate per 20-30 minuti a 180° (dipende dal vostro forno).

Sì, la foto non rende affatto giustizia, ma io ho la passione per la cucina, non per la fotografia! Sono i miei assaggiatori di fiducia che mi fanno giustizia!=)

lunedì 13 settembre 2010

Periodo detox post-vacanze? Ma va là!

Signori e signore vi presento le loro altezze reali: i bignè! Preparati per un pranzo-rimpatriata con le mie due amiche di sempre, sono stati davvero apprezzati! Il problema con queste palline dolci è che non riesci a smettere di mangiarle finchè il vassoio non è vuoto, ahimè!
E che bignè sarebbero senza una cremina golosa all'interno? La mia preferita? Quella al caffè! Una nevicata di zucchero a velo sopra e il gioco è fatto. Li ho preparati con il Bimby, attrezzino da cucina che mi salva la vita spesso e volentieri! La ricetta l'ho presa dal ricettario Bimby, la crema invece è quella che fa mia mamma ed è veramente da leccarsi i baffi. Infatti, mentre riempivo i dolcetti, ne ho mangiate un paio di cucchiate con il risultato che qualche bignè, poverino, è rimasto vuoto!

BIGNE' CON CREMA AL CAFFE'

Come si fa la pasta bignè?
150 g farina 00
100 g burro
250 g di acqua
4 uova
1 pizzico di sale
15 g zucchero

Inserire acqua, sale e burro nel boccale e lavorare10 minuti a 100° gradi, velocità 2. Unire la farina e lavorare l'impasto 30 secondi, velocità 4. Lasciare terminare la cottura ad aparecchio fermo per 10 minuti durante i quali l'impasto va mescolato almeno 5 volte a velocità 4. Lasciare raffreddare l'impasto nel boccale, poi aggiungere le uova, una alla volta. Infine lavorare per altri 30/40 secondi a velocità 5. A questo punto armarsi di un cucchiaino e tanta manualità (che a me manca!) e creare delle palline da porre su una teglia coperta di carta forno. Infornare il tutto a 180 ° per 20 minuti.
N.B. Per eliminare le punte che si formeranno durante la creazione delle palline, bagnate le dita e passatele delicatamente sui bignè per appianare le imperfezioni. Mi raccomando fatelo, altrimenti le cornine si brucernno in cottura!!!

Come si fa la crema?
150 gr. zucchero
60 gr di frumina
½ litro di latte
2 uova intere
30 gr. burro morbido
100 gr. caffè ristretto

Inserite tutti gli ingredienti nel boccale e lavorate a velocità 4 per 8 minuti a 80°

Se non avete il Bimby (don't worry!) fate così i bignè:
Versare in una casseruolina il latte e l'acqua e aggiungere il burro. Portare a bollore (controllando che il burro sia ben sciolto) e, dopo aver tolto il pentolino dal fuoco, versare la farina a pioggia. Mescolare bene con un cucchiaio di legno per eliminare i grumi e rimettere sul fuoco. Continuando a mescolare, tenere l'impasto sul fuoco ancora un paio di minuti finchè questo, dopo essersi *appallottolato* intorno a cucchiaio staccandosi dalle pareti, non inizierà a sfrigolare leggermente. Spegnere e lasciar raffreddare BENE. Aggiungere le uova, una per volta, mescolando in modo che il composto si amalgami perfettamente.

E la crema...
Sbattere le uova con lo zucchero, unire la frunima, il latte, ed il caffè. Mettere il pentolino sul fuoco e cuocere a fuoco moderato, mescolando in continuazione efacendo attenzione a non far bollire la crema. Quando sta per prendere il bollore toglierla dal fuoco e lasciare raffreddare.

Di questo vassoio non ne è rimasto neanche uno!

sabato 11 settembre 2010

Let's begin!

Ed eccomi approdata nel paradiso dei manicaretti telematici! Dopo un paio d'anni trascorsi a contemplare l'operato di assi della cucina, mi sono chiesta: ma io le ricette che vengono pubblicate su internet sarei ingrado di riprodurle? Mi spiego meglio, sono portata per la cucina, mi piace spentolare e pasticciare, ma in casa mia la super cuoca è, ed è sempre stata, mia madre. Io, al massimo, posso farle da valida aiutante, ma nulla di più perchè la cucina è il suo regno. E nella sua cucina, bisogna fare come dice lei e basta, non ci sono alternative! Ora però, forte dei complimenti ricevuti per le mie doti culinarie, mi sono stancata di rimanere in secondo piano quindi...che abbia inizio l'esperimento! Tra i primi siti da me sbirciati spicca La collina delle fate, ne sono subito stata conqistata quindi, la prima ricetta che vi posto è quella della sua Torta Fredda di Yogurt con le modifiche apportate da Dulcis in Furno. Vi garantisco che la ricetta è "a prova di imbaranato", la mia è riuscita perfettamente ed è velocissima da preparare, elemento da non sottovalutare se vi serve un dolce dell'ultimo momento!

TORTA FREDDA DI YOGURT A PROVA DI SBAGLIO!

N.B.Per uno stampo a cerniera da 28 cm!

Come si fa la base? (secondo la ricetta che trovate qui)
250 g di biscotti secchi (io ho usato le digestives perchè sono inimitabili!)
125 g di burro
1 cucchiaio di miele

Tritare finemente i biscotti ed unirli al burro precedetemente fuso e al cucchiaio di miele, metter in forno per circa 10 minuti in uno stampo ricoperto di carta forno e lasciare raffreddare.

Come si fa la crema?
1 kg di yogurt al gusto che preferite
400 ml di panna da montare
2 cucchiai di zucchero a velo
15 grammi di colla di pesce

Mettere la colla di pesce a bagno in un pentolino e , dopo 10 minuti, strizzarla e farla sciogliere sul fuoco dolce con un cucchiaio di acqua. Lasciarla raffreddare ed aggiungerla allo yogurt per amalgamare. Montare la panna, zuzzcherarla ed incomrporarla allo yogurt (con movimenti dal basso verso l'alto, mi raccomando, altrimenti la panna si smonta!) Versare il tutto sulla base fredda, livellare et voilà, il gioco è fatto! La torta va lasciata in frigo qualche ora, decorata e poi servita.

Ed ecco mio umilissimo risultato


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